Salute e solidarietà: CasAmica, presto una nuova struttura di accoglienza alle porte di Milano

(Foto CasAmica)

Il fenomeno della migrazione sanitaria è in crescita. A confermarlo sono le rilevazioni dell’organizzazione di volontariato CasAmica che, in un solo anno, ha registrato un aumento del 25% delle richieste di accoglienza nelle proprie strutture dedicate alle persone costrette a sottoporsi a cure mediche fuori dalla propria regione e ai loro familiari.
Per rispondere a questo importante aumento di richieste, CasAmica, che dal 1986 si occupa di accogliere in Lazio e Lombardia i migranti della salute e i loro parenti, sta realizzando alle porte di Milano una nuova struttura che potrà ospitare fino a 60 persone al giorno.
La nuova casa – che verrà realizzata nei pressi di importanti poli di eccellenza sanitaria quali l’Istituto nazionale dei tumori, l’Istituto neurologico Carlo Besta e l’Ircss Ospedale San Raffaele di Milano – rappresenterà un’importante risorsa per gli oltre 140.000 migranti della salute che ogni anno raggiungono il capoluogo lombardo per sottoporsi a cure mediche spesso salvavita.
Per sostenere la realizzazione della nuova struttura dedicata a chi è costretto a curarsi lontano da casa CasAmica ha lanciato una campagna con numerazione solidale: fino all’11 maggio è possibile fare una donazione con un sms o chiamata da rete fissa al 45591. L’avvio dei lavori è previsto prima dell’estate.
Nel 2023 l’organizzazione, attraverso sei strutture per migranti della salute distribuite tra Milano, Roma e Lecco, ha aperto le porte a circa 6mila persone, offrendo quasi 43mila notti di accoglienza. In quasi 40 anni di attività, CasAmica ha accolto complessivamente 100mila migranti della salute, provenienti principalmente dalle regioni del Sud Italia.
Nonostante tutte le difficoltà che sono costretti ad affrontare i pazienti migranti, l’85% delle persone non conosce associazioni come CasAmica che si occupano di dare supporto proprio a chi deve curarsi lontano da casa.
La nuova struttura per migranti della Salute di CasAmica avrà un’ampiezza di 3mila metri quadrati, tra interni ed esterni, sarà composta da 4 piani e potrà ospitare fino a 60 persone al giorno in 28 stanze e miniappartamenti, alcuni dei quali riservati a pazienti particolarmente fragili che necessitano di una degenza separata. Ogni piano prevede spazi dedicati per gli accompagnatori con aree comuni composte da sala e cucina. Un’ampia area sarà dedicata ai bambini e alle loro esigenze con aree gioco e spazi per stimolarne la creatività.
“La nuova struttura ci permetterà di ampliare la nostra capacità di accoglienza e di offrire nuovi servizi alle tantissime persone costrette a spostarsi per curarsi”, spiega il direttore generale di CasAmica Stefano Gastaldi. “In quasi 40 anni di attività – aggiunge – abbiamo accolto migliaia di persone, offrendo loro non solo un posto in cui stare, ma anche il calore di una famiglia. Tutto questo è possibile grazie al supporto di oltre 120 volontari e agli operatori di CasAmica, che garantiscono i servizi e l’accoglienza nelle nostre case per 365 giorni l’anno. Tutte le strutture offrono non solo un aiuto concreto nelle questioni pratiche, ma anche sostegno psicologico ed emotivo agli ospiti e alle loro famiglie che devono affrontare un percorso di cura lontano da casa e spesso anche dai propri affetti”.

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