Diocesi: San Miniato, stasera per la festa di San Genesio messa nell’area archeologica di Vico Wallari

Stasera, alle 21,30, santa messa per la festa di San Genesio, patrono della diocesi di San Miniato, nell’area archeologica di Vico Wallari, esattamente là dove sono le origini patronimiche della chiesa cattedrale sanminiatese intitolata a Santa Maria Assunta e – appunto – a San Genesio. La celebrazione sarà presieduta da mons. Carlo Ciattini, vescovo di Massa Marittima-Piombino.
Questa celebrazione, che si svolge in notturna e all’aperto, ha avuto un particolare rilevo negli ultimi tre anni, che sono stati di preparazione al Giubileo della diocesi di San Miniato per i quattro secoli dalla sua fondazione.
“Nel 2020 fu mons. Fausto Tardelli a officiarla, ossia proprio colui che quando era vescovo di San Miniato inaugurò nel 2012 questa tradizione – si legge sul sito della diocesi -. Nel 2021, in via simbolica, era stato invece invitato a presiedere l’arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti, perché la diocesi di San Miniato è nata nel 1622 per separazione di alcuni territori dalla chiesa lucchese. E nel 2022 fu lo stesso mons. Ciattini a celebrare questa solennità, in quanto originario del presbiterio della Chiesa di San Miniato, dove per tanti anni è stato parroco a La Scala, proprio a poche centinaia di metri dall’area archeologica di San Genesio”.
Quest’anno la santa messa avrà l’indulgenza giubilare.
Poco si conosce della vicenda biografica di san Genesio martire. “La tradizione – ricorda la diocesi – ci dice che fu teatrante e mimo all’inizio del IV secolo alla corte dell’imperatore Diocleziano e che nei suoi spettacoli era uso farsi beffe dei cristiani. Un giorno, proprio durante un’esibizione, gli apparve Cristo. La folgorazione fu istantanea e la conversione che ne derivò spinse la sua ‘interpretazione’ fino al dono totale della vita, fino al martirio”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia