Nel giorno in cui si celebra la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, il Consiglio nazionale delle Acli ha espresso “soddisfazione per l’approvazione in Parlamento del ddl Roccella. Le Acli valutano positivamente – si legge in un comunicato –  l’unanimità con la quale sono state approvate le norme di contrasto a questa vera e propria emergenza sociale, segno dell’unità che le forze politiche sanno trovare quando necessario. Resta il rammarico nel vedere che la votazione sia avvenuta ad aula semivuota, circostanza che ha offerto un triste esempio al Paese, proprio quando, al contrario, occorrerebbe una viva attenzione al tema”.
Questa mattina le consigliere e i consiglieri Acli hanno, inoltre, sottolineato come sia necessaria “un’alleanza educativa, che non lasci sola la famiglia nell’assolvere il compito di formare le nuove generazioni. Va riconosciuto e rafforzato il ruolo strategico delle altre agenzie educative: la scuola, la Chiesa, i mass media, i luoghi di lavoro, gli enti sportivi e organizzazioni del Terzo Settore, coinvolgendole con strumenti e risorse adeguate”. Le agenzie del Terzo Settore, a partire dalle Acli, possono avere “un ruolo fondamentale come snodo di rete, lavorando in sinergia con gli altri soggetti”.
L’obiettivo delle Acli – conclude il comunicato – è quello di “proseguire e rafforzare il lavoro per il contrasto della violenza contro le donne, coinvolgendo tutti i livelli del Sistema, promuovendo percorsi di sensibilizzazione destinati anche a tutto il mondo adulto, non solo alle nuove generazioni”.