Salute mentale: Fondazione Soleterre, “il 12% degli italiani considera la propria cattiva o pessima, il 24% dice che usufruirà del bonus psicologico”

“Il 12% degli italiani considera la propria salute mentale cattiva/pessima; il 25% degli italiani afferma che la pandemia ha avuto ripercussioni negative sulla loro salute mentale; il 20% degli italiani ha avuto a che fare con la psicoterapia, per sé o per un familiare o per entrambi; il 67% di chi ha intrapreso un percorso di psicoterapia durante la pandemia ne faceva ricorso anche prima e il 93% di loro afferma che il percorso ha migliorato la propria salute mentale; il 60% di chi non ha fatto ricorso alla psicoterapia, invece, afferma di non averne bisogno/stare bene così, il 23% crede di farcela da solo a superare ogni difficoltà, il 22% afferma di non usufruirne a causa dei costi proibitivi; il costo medio percepito di una seduta di psicoterapia è pari a 79 euro”. E ancora: “Il 62% degli italiani dichiara di avere sentito parlare del bonus psicologo; il 28% di chi è a conoscenza del bonus psicologo afferma di conoscere anche il valore del contributo economico previsto dalla misura; il 75% degli italiani ritiene la misura molto/abbastanza utile; il 14% degli intervistati conosce la modalità di accesso al bonus tramite Inps; per il 44% degli italiani la procedura di accesso al bonus psicologo tramite il sito Inps sarà semplice; il 24% degli italiani dichiara che ne usufruirà; tra coloro che ne usufruiranno, il 60% lo farà per sé e il 33% sia per sé che per un familiare”. Sono i dati emersi da un’indagine presentata oggi da Fondazione Soleterre alla Camera dei deputati, volta ad analizzare la percezione da parte della popolazione italiana della propria salute mentale e a verificare la conoscenza della misura del bonus psicologo messo a disposizione dal Governo.
“Siamo ancora lontani dalla possibilità di beneficiare del diritto alla salute psicologica, in forma gratuita, a livello nazionale in modo paragonabile a quanto accade per l’accesso ai medici di base. Il bonus psicologo è un importante strumento, in tale senso, che speriamo possa essere di aiuto a molte persone che non hanno accesso, altrimenti, al supporto psicologico e alla psicoterapia. Occorre mettere al primo posto dell’agenda politica la salute mentale, intesa come creazione di misure strutturali, sistematiche e durature non solo con la formula del bonus, per investire nell’avvio di processi di autodeterminazione degli individui fortemente disorientati – come noi tutti – nelle grandi emergenze che stiamo attraversando in questi tempi post-moderni, dal Covid alla guerra”, dichiara Damiano Rizzi, psicoterapeuta dell’età evolutiva e presidente della Fondazione Soleterre.
“Già da giugno 2020 abbiamo attivato insieme a Fondazione Soleterre una rete nazionale di psicologi e psicoterapeuti. Un progetto nato dall’esperienza Covid-19 vissuta insieme a Fondazione Irccs Policlinico San Matteo di Pavia che ci ha portati alla creazione di un Fondo nazionale per il supporto psicologico Covid-19, presente in tutte le regioni italiane, che ha dato supporto psicologico a oltre 4mila persone in difficoltà economica”, conclude Alessandro Venturi, presidente Irccs Policlinico San Matteo di Pavia.

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