Austria: chiese aperte d’estate per “rinfrescare” il corpo, l’anima e la mente

Più di 800 chiese e cappelle nell’arcidiocesi di Vienna invitano a guardarsi dentro e godere le opere d’arte, il silenzio e la “frescura” dello spazio sacro. “L’estate e la chiesa aperta sono vacanze per l’anima”: è questa la formula per “una rapida guarigione senza un lungo viaggio” di Niki Haselsteiner, dell’ufficio progetti “Open Church” dell’arcidiocesi di Vienna. Le chiese sono l’ideale come meta di una breve vacanza nella propria città in estate. Centinaia di dipendenti a tempo pieno e volontari aiutano ogni giorno per rendere disponibili i luoghi sacri e fare in modo che ci si possa concedere “qualche minuto di riposo in una chiesa aperta”. Con ausili di accompagnamento come appunti di versetti biblici, libri di preghiere, brevi biografie di testimoni cristiani o libri da sfogliare, le chiese offrono al pellegrino spazio per brevi soste. In alcuni luoghi delle sdraio, con stampato il Salmo 62, invitano a fare una breve pausa e ricordano che “solo in Dio l’anima trova riposo”. Queste sedie a sdraio si trovano già in molte parrocchie viennesi.
Con il caldo, in particolare, le chiese più antiche offrono una piacevole azione rinfrescante, e se l’estate mostrasse il suo lato piovoso, una chiesa può diventare un luogo di rifugio dove poter ricordare i propri cari, accendere una candela o prendersi una breve pausa dalla vita di tutti i giorni in attesa che spiova. I visitatori troveranno nelle chiese i volantini degli “Amici del cielo” che presentano, in pochi paragrafi, vite eroiche di testimoni cristiani: con pensieri, stralci di lettere o preghiere di questi santi che possono stimolare la riflessione, la preghiera, il ristoro dell’anima. In molte chiese saranno a disposizione le librerie parrocchiali per offrire ulteriori servizi al visitatore, come l’angolo dei bambini per giocare, disegnare, costruire.

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