Diocesi: Caritas Bolzano-Bressanone, oltre 6mila tra bambini, giovani, famiglie e anziani in vacanza nelle strutture di Caorle e Cesenatico

Sono oltre 6mila gli ospiti di tutte le età che durante l’estate sono stati ospiti delle strutture di villeggiatura di Cesenatico e Caorle gestite dalla Caritas diocesana di Bolzano-Bressanone. “Dopo due estati un po’ difficili per via della pandemia, quest’anno siamo tornati ad una sorta di normalità insieme ai nostri ospiti, che hanno potuto trascorrere serenamente del tempo insieme”, raccontano con soddisfazione i responsabili delle strutture. “La particolarità dei nostri soggiorni pensati per giovani, famiglie, anziani e gruppi organizzati, è quella particolare sensazione di appartenere ad una comunità che si crea ad ogni estate”, riferiscono Lucia Galli, responsabile del villaggio “12 Stelle” di Cesenatico, e Peter Vaja, responsabile di “Villa Oasis” e del villaggio turistico “Josef Ferrari” di Caorle. In tutte le strutture, dotate di spiaggia privata, ampie aree verdi e spaziose sale comuni, grandi e piccini possono trovare intrattenimenti di ogni sorta o semplicemente rilassarsi. Con la fine di settembre si è conclusa la stagione turistica in tutte le strutture della Caritas, e il bilancio è stato ovunque positivo. “Anche se abbiamo dovuto riorganizzarci per rispettare alcune regole base per garantire la sicurezza, possiamo dire di essere tornati alla normalità. Siamo quindi tornati ad occuparci dei nostri valori che ci caratterizzano da sempre: il rispetto reciproco e la condivisione. E i nostri ospiti l’hanno apprezzato”, affermano Peter Vaja e Lucia Galli. Dopo una pausa di due anni, al villaggio “12 Stelle” di Cesenatico sono ripartite a pieno ritmo anche le “Settimane azzurre”, i soggiorni di inizio estate pensati appositamente per le scolaresche.
Chiusa la stagione, si guarda già al 2023: “Per la prossima estate, vogliamo espandere ancor di più il nostro concetto di sostenibilità che già applichiamo nelle nostre strutture di vacanza”, spiega Anna Vorhauser, responsabile dell’area Generazioni della Caritas, che si occupa dei soggiorni estivi. Negli ultimi anni sono già stati compiuti passi importanti, come l’installazione di impianti solari e fotovoltaici e la riduzione cospicua della plastica, anche attraverso distributori gratuiti di acqua potabile. Anche nella preparazione delle pietanze si cerca di utilizzare, per quanto possibile, prodotti biologici locali o provenienti dall’orto interno di erbe aromatiche, curando anche la proposta di pasti vegani e vegetariani.

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