Diocesi: Acireale, i giovani startupper ricevuti dal vescovo Raspanti

Stamani, il vescovo di Acireale, mons. Antonino Raspanti, ha incontrato, nel Palazzo vescovile, i giovani che hanno partecipato al concorso “La tua idea di impresa in Sicilia”, bandito dalla Presidenza della Regione Siciliana e dall’Irfis, aggiudicandosi il quarto posto nella graduatoria dei dieci migliori progetti, selezionati tra gli oltre 40 concorrenti.
Il team “Bencler” ha presentato la nascente start up che ha preso forma nei locali di ConLab di Acireale, voluto fortemente dal presule acese. È composto da Emanuele Giuffrida, Chief Executive Officer, Stefano Grasso, Chief Financial Officer, Cristina Barnabà, designer, e Bruno Barnabà, Chief Technical Officer.  L’idea imprenditoriale, proposta dai quattro giovani futuri startupper, riguarda la creazione di un brand di orologi sostenibili, caratterizzati da materiali, design e finiture innovativi.
Il vescovo Raspanti ha espresso “tanta soddisfazione”, apprezzando il progetto: “L’esperienza di ConLab in questi anni ha stimolato idee in diversi giovani, aiutandoli a creare e sviluppare iniziative ed imprese – ha detto il vescovo -. Noi come diocesi abbiamo il dovere di incoraggiare ed incentivare la creatività nei giovani. Dobbiamo favorire un cambiamento di modello di sviluppo imprenditoriale, che non guardi principalmente al profitto, ma all’innovazione e all’impatto sociale e naturale, per rendere la Sicilia competitiva, abbandonando il ruolo marginale e periferico d’Europa”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori