Aiuto allo sviluppo: CoLomba (organizzazioni Lombardia), “che mondo sarebbe senza cooperazione?” Al via campagna

Che mondo sarebbe senza la cooperazione internazionale? Se lo chiede CoLomba, la rete della cooperazione internazionale della Lombardia composta da 42 organizzazioni della società civile, tramite una campagna che immagina gli scenari che si potrebbero configurare in un mondo senza cooperazione internazionale. Quasi il 13% per cento della popolazione mondiale vive con meno di 1,90 dollari al giorno, percentuale che corrisponde, in valori assoluti, a 902 milioni di persone. Questi sono solo alcuni dati che danno il quadro della diseguaglianza tra Nord e Sud del mondo, causa di guerre, violenza, crisi economiche e sociali che hanno inevitabili ricadute su tutti i Paesi e alimentano guerre, violenza, crisi economiche e sociali. Una situazione che “può essere contrastata oltre che con politiche e riforme mirate, che spettano ai decisori politici nazionali e internazionali, con le azioni e le misure collettive promosse anche dalla società civile”, ribadisce CoLomba: “La cooperazione internazionale, impegnata su molti fronti per ridurre le disuguaglianze e migliorare le condizioni delle aree più vulnerabili del mondo, viene talvolta dimenticata da media e opinione pubblica. Spesso sono i pregiudizi e le fake news che prendono il sopravvento e fanno sì che il vero valore della cooperazione internazionale sia sconosciuto ai più”. CoLomba è  attiva dal 2007 e attualmente riunisce organizzazioni di cooperazione allo sviluppo e aiuto umanitario con sede in Lombardia, che lavorano per contrastare povertà e disuguaglianze.

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