Calcio: mons. Mosciatti (Imola), “non mi appassiona, ma su Imolese e Matelica so tutto”

“Di calcio io capisco quasi nulla. Da piccolo ero tifoso juventino, ma quando mi sono reso conto che i calciatori non si legavano a una squadra per questioni di cuore, ma per soldi, ed erano venduti ad altre squadre come merce al mercato, il calcio ha smesso di appassionarmi. Ma della mia Imolese e del mio Matelica, in rigoroso ordine alfabetico, sono informatissimo”. Lo dice al giornale diocesano “Il Nuovo Diario Messaggero” il vescovo di Imola, mons. Giovanni Mosciatti, in vista della sfida di domani, al Romeo Galli, valida per la 19ª giornata di Serie C.
Nato proprio a Matelica, mons. Mosciatti è diventato vescovo di Imola nel 2019, facendo il suo ingresso in diocesi a luglio. A una domanda sul pronostico per il suo match “del cuore”, il presule risponde che “guardando la classifica attuale (25 punti contro 12, ndr), credo che il Matelica sia leggermente favorito”. “Ma non mi chiedere un pronostico, non ne sarei capace. L’Imolese, in questi anni, ha fatto cose straordinarie e, anche se sta vivendo un periodo di classifica difficile, riuscirà senz’altro a salvarsi. Il Matelica, da piccola realtà di provincia, è cresciuto nel tempo, coi giusti investimenti, con la giusta mentalità ed è in piena lotta per i playoff. Per una neopromossa è qualcosa di incredibile”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia