Coronavirus Covid-19: Rossini (Acli), “insieme all’emergenza sanitaria combattere anche quella sociale”

“Dopo il decreto di marzo, ora è il momento di affrontare con maggiore forza l’emergenza sociale” Così Roberto Rossini, presidente nazionale delle Acli, durante il web talk delle Acli, “Lo Stato delle cose”, a cui hanno partecipato anche il presidente del Patronato Acli, Emiliano Manfredonia, il presidente del Cnel, Tiziano Treu, e il sottosegretario al Mef, Pier Paolo Baretta. “Vanno bene i primi interventi del Governo per aiutare i lavoratori ma bisogna pensare anche a tutti quei lavoratori atipici, a coloro che lavorano nel settore domestico come colf e badanti, agli stagionali e anche a coloro che sono costretti a lavorare in nero – ha aggiunto Rossini -. L’importante è che l’intervento sia fatto in modo rapido e immediato, per questo chiediamo un maggiore coinvolgimento del mondo del Terzo settore e degli enti locali che sono da sempre le istituzioni e i soggetti di prossimità nel territorio e che possono svolgere un ruolo fondamentale in tutte le azioni di solidarietà che saranno necessarie nel medio e lungo periodo. Questa e altre idee possono essere discusse tra Governo, Parlamento, parti sociali e Terzo settore in un luogo di dialogo e confronto come il Cnel”. Anche il presidente del Patronato Acli, Emiliano Manfredonia, è intervenuto nel web talk sottolineando come “sia fondamentale il ruolo del Patronato con una rete capillare che continua a lavorare per l’esigibilità dei diritti dei cittadini”.

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