Mons. Angelo Spina, arcivescovo di Ancona-Osimo, data la situazione eccezionale derivante dalla pandemia del coronavirus ha predisposto gli Orientamenti diocesani per la Settimana Santa. Domenica prossima, Domenica delle Palme, alle 10.30, l’arcivescovo presiederà la celebrazione della Messa (trasmessa in diretta su èTv Marche canale 12). “Nelle chiese parrocchiali la celebrazione si compia commemorando l’ingresso del Signore in Gerusalemme in forma semplice (terza forma del Messale Romano), cioè con il canto di ingresso previsto dal Messale in forma responsoriale e con la dovuta solennità”, si legge nella lettera: “Non è quindi prevista la benedizione dei rami di ulivo. Non vengano quindi benedetti i rami di ulivo e lasciati in chiesa per farli venire a prendere in seguito dai fedeli”. Giovedì Santo, la Messa crismale date le attuali limitazioni viene trasferita ad una data successiva alla Pasqua: “In caso di necessità, in cattedrale è disponibile l’olio degli infermi benedetto lo scorso anno”, ricorda mons. Spina. La Messa in Coena Domini presieduta dall’arcivescovo è in programma, invece, alle 17 in cattedrale e  verrà trasmessa in diretta su èTv Marche. “Nelle altre chiese si può celebrare con le restrizioni prescritte”, dispone l’arcivescovo: “Si omette la lavanda dei piedi e la processione al termine della celebrazione. Il Santissimo Sacramento viene riposto nel tabernacolo senza adorazione solenne. Non vengono allestiti altari per la reposizione, né si incoraggiano le visite consuete e le veglie di adorazione”. “In questo giorno, in via straordinaria, è concessa ai singoli presbiteri la facoltà di celebrare la Messa nella Cena del Signore in luogo adatto, senza concorso di popolo”, si legge nella lettera: “I presbiteri che non hanno la possibilità di celebrare la santa messa celebreranno – in alternativa – i Vespri”. Venerdì Santo, alle 17, l’arcivescovo presiede, in cattedrale, la solenne Celebrazione della Passione del Signore che verrà trasmessa in diretta su èTv Marche. Nelle altre chiese si celebra la Passione all’orario stabilito, “nella forma prevista e con le limitazioni del momento”, con una “speciale intenzione” di preghiera “per la situazione attuale di pandemia”. Sabato Santo, alle 21 in cattedrale, mons. Spina presiede la Veglia pasquale che verrà trasmessa in diretta su èTv Marche. “Nella parrocchie tutto si svolge all’orario stabilito, con le limitazioni del momento”, scrive nella lettera: “La liturgia battesimale si compie nella forma più semplice, senza la benedizione del fonte e senza celebrazione di battesimi”. Domenica 12 aprile, l’arcivescovo presiede la messa in cattedrale, che verrà trasmessa in diretta su èTv Marche. Le celebrazioni nelle altre chiese devono rispettare le stesse indicazioni delle altre domeniche.