La Federazione nazionale italiana della Società di San Vincenzo De Paoli Odv, attraverso il Settore Solidarietà e Gemellaggi nel Mondo, lancia una nuova campagna solidale per costruire una scuola materna a Paoua, nel nord-ovest della Repubblica Centrafricana: un progetto che vuole restituire speranza e futuro a oltre 200 bambini tra i 4 e i 6 anni.
Il progetto, intitolato “Il Giardino dei sogni”, nasce dalla collaborazione con don Hippolyte-Blaise Yangara, parroco della parrocchia San Kisito di Paoua e referente locale dell’iniziativa.
In un contesto segnato da povertà estrema, carenza di infrastrutture e scarsissimo accesso all’istruzione, questa scuola rappresenterà un vero e proprio punto di svolta per tutta la comunità. Oggi, i bambini della zona frequentano lezioni in edifici fatiscenti, privi di servizi igienici e arredi adeguati, spesso esposti alle intemperie. L’obiettivo è offrire loro uno spazio sicuro, accogliente e funzionale, dove poter crescere, apprendere e sognare.
“A Paoua, la scuola non è solo un diritto, ma un atto di resistenza alla povertà, un seme di speranza per l’intera comunità”, afferma don Hippolyte-Blaise.

(Foto Società San Vincenzo De Paoli)
Amina ha cinque anni, vive con i suoi genitori e tre fratelli in una piccola baracca nel villaggio di Paoua. La mamma, Fatou, si occupa della casa e dei figli, mentre il papà, Issa, lavora nei campi.
A scuola, Amina ha un’amica inseparabile, Mariam. Il suo posto del cuore è proprio la scuola: le risate con Mariam e le parole gentili della maestra Clarisse rendono quel momento il più bello della giornata. Amina sogna di diventare maestra, come Clarisse. Quando le chiedono perché, risponde con dolcezza: “Per insegnare ai bambini come me a leggere, a scrivere e a diventare grandi”.
Oggi però Amina non ha una vera scuola materna dove andare: solo un edificio fatiscente, senza banchi, senza libri, senza giochi. Eppure, ogni mattina si sveglia sperando che qualcosa cambi.
Ed è proprio quello che si propone la campagna della San Vincenzo De Paoli, i cui obiettivi sono “costruire un edificio scolastico moderno e sicuro; fornire materiali didattici, arredi, giochi e servizi igienici adeguati; offrire un’educazione prescolare di qualità; rafforzare il ruolo educativo della comunità locale; consentire ai genitori di lavorare serenamente mentre i figli sono a scuola”.
Per realizzare tutto questo è necessario raccogliere 23.000 euro. “Un obiettivo concreto, raggiungibile grazie alla generosità di chi crede nel diritto all’infanzia e nell’importanza dell’educazione”, spiegano dalla San Vincenzo.
Modalità di donazione, contenuti e aggiornamenti saranno disponibili sul sito www.sanvincenzoitalia.it.