Bonus psicologo: da oggi le domande, come richiederlo all’Inps e come funziona

Parte da oggi, 15 settembre, la possibilità di chiedere e ottenere il bonus psicologo 2025. Ci saranno due mesi di tempo (fino al 14 novembre) per le richieste che dovranno essere inoltrate esclusivamente in modalità telematica utilizzando il portale Inps dedicato al bonus Psicologo. In allegato alla domanda, i cittadini interessati dovranno presentare un Isee valido e vincolato a determinati limiti che determinano anche l’importo massimo dell’aiuto statale. Dalla pubblicazione delle graduatorie, i beneficiari avranno 270 giorni per usufruire del contributo tramite un codice univoco assegnato. Se il periodo scade, il codice verrà automaticamente annullato. Il contributo, previsto anche dall’ultima legge di bilancio per l’anno 2025, è finalizzato a sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia e a fornire assistenza psicologica a persone in condizione di ansia, stress, depressione, fragilità psicologica. Possono ottenere il bonus i residenti in Italia in possesso di un Isee ordinario o corrente, in corso di validità, non superiore a 50mila euro. L’entità del contributo varia in base alla fascia reddituale e può arrivare fino a 1.500 euro con Isee inferiore a 15mila euro, si riduce a 1.000 euro con Isee compreso tra 15mila e 30mila euro e a 500 euro con Isee tra 30mila e 50mila euro. Il contributo massimo riconosciuto per ogni singola seduta sarà comunque di 50 euro. Per il 2025 le risorse sono pari a 9,5 milioni quindi basteranno al massimo per poco più di 6.300 richiedenti. Le graduatorie per l’assegnazione del beneficio, distinte per Regione e Provincia autonoma di residenza, tengono conto del valore Isee più basso e, a parità di valore Isee, dell’ordine cronologico di presentazione delle domande.

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