Leone XIV: “quanti ci sono stati strappati dalla morte non spariscono nel nulla”

(Foto Vatican Media/SIR)

“Quanti amiamo e ci sono stati strappati da sorella morte non vanno perduti e non spariscono nel nulla. La loro vita appartiene al Signore che, come Buon Pastore, li abbraccia e li tiene stretti a sé, e ce li restituirà un giorno perché possiamo godere una felicità eterna e condivisa”. Lo ha garantito il Papa, nell’omelia della veglia del Giubileo della consolazione, presieduta nella basilica di San Pietro. “Al termine di questa veglia vi verrà offerto un piccolo dono: l’Agnus Dei”, l’annuncio di Leone XIV: “È un segno che potremo portare nelle nostre case per ricordare che il mistero di Gesù, della sua morte e risurrezione è la vittoria del bene sul male. Lui è l’Agnello che dona lo Spirito Santo Consolatore, il quale non ci lascia mai, ci conforta nelle necessità e ci fortifica con la sua grazia”.

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