“Ovviamente sono americano e mi sento molto americano, ma amo anche molto il Perù, il popolo peruviano, quindi è una parte di quello che sono. Ho trascorso metà della mia vita di servizio in Perù, quindi la prospettiva latinoamericana per me è molto preziosa”. Lo dichiara il Papa, nelle anticipazioni di un’intervista rilasciata alla giornalista Elise Ann Allen di Crux per il libro “León XIV: ciudadano del mundo, misionero del siglo XXI”, in uscita il 18 settembre. Interpellato sui suoi primi mesi di pontificato, Leone XIV afferma di avere “davanti ancora una lunga strada per imparare”, dichiarandosi “sorpreso” dal fatto di essere stato “scaraventato al livello di leader mondiale”. “La gente sa delle conversazioni telefoniche o degli incontri che ho avuto con i capi di Stato di una serie di diversi governi e Paesi del mondo”, fa notare Leone. Quanto al ruolo diplomatico della Santa Sede, Prevost rivela: “Sono tutte cose nuove per me… Mi sento molto stimolato, ma non sopraffatto”.