Sarà inaugurata martedì 16 settembre alle ore 17.30, presso la Sala della Manica Lunga di Palazzo d’Accursio, la mostra fotografica “Vite senza tempo” della fotogiornalista Cinzia Canneri, vincitrice del World Press Photo 2025 (categoria Long-Term Projects, Africa Region). L’esposizione, realizzata con il sostegno dell’Unione Europea e il patrocinio del Comune di Bologna, è promossa in collaborazione con l’organizzazione umanitaria Intersos, attiva in Afghanistan dal 2001. La mostra raccoglie immagini scattate nel Sud dell’Afghanistan, nelle province isolate di Zabul e Uruzgan, dove il tempo sembra essersi fermato e le donne vivono in condizioni di estrema vulnerabilità, spesso prive di identità anagrafica e prospettive future. Nonostante ciò, gli scatti di Canneri restituiscono anche volti segnati ma dignitosi, sorrisi inattesi, e la forza resiliente di donne che resistono e si prendono cura le une delle altre. “Portare queste immagini di fronte al pubblico – sottolinea Kostas Moschochoritis, direttore generale di Intersos – significa dare voce a una crisi che rischia di diventare invisibile, come invisibili sono troppo spesso le donne afghane. È anche un segno del legame profondo con un Paese in cui operiamo da quasi 25 anni”. All’inaugurazione interverranno la fotografa, rappresentanti di Intersos e rappresentanti del Comune di Bologna. Intersos è attualmente presente in 23 Paesi del mondo e in Afghanistan porta assistenza sanitaria, protezione e supporto psicologico in contesti remoti e privi di servizi essenziali. Nonostante le restrizioni imposte alle donne, l’organizzazione continua a operare grazie a una deroga per il personale sanitario, garantendo la presenza fondamentale di dottoresse, ostetriche, infermiere e psicologhe nelle comunità locali.