San Francesco: mons. Gambelli (Firenze), “seguire il suo esempio per essere portatori di luce, di pace e di bene”

Si sono concluse sabato 4 ottobre, presso la basilica di Santa Croce di Firenze, le celebrazioni in onore di San Francesco d’Assisi, Patrono d’Italia durante, durante le quali si è svolta la tradizionale offerta dell’olio per la lampada votiva a San Francesco da parte del Comune di Firenze. In apertura della celebrazione vespertina, padre Franco Buonamano è stato ufficialmente accolto nuovo Padre Guardiano e Rettore della basilica di Santa Croce: “Oggi desideriamo rendere gloria al Signore per il dono che ci ha fatto in questo uomo santo, Francesco, che ancora oggi ci indica un cammino da percorrere per diventare anche noi santi. Questa è la nostra vocazione: seguire il suo esempio per essere, come lui, portatori di luce, di pace e di bene”. Durante la celebrazione, mons. Gherardo Gambelli, arcivescovo di Firenze, ha sottolineato il valore della fraternità e dell’impegno cristiano nella vita quotidiana: “San Francesco, con il suo esempio e le sue parole, ci indica quella che potremmo definire la base comune di ogni cammino. In lui, infatti, la fedeltà al suo Signore era proporzionale al suo amore per i fratelli e le sorelle. Ci sono tre parole che possono aiutarci a riflettere sul dono della vita di San Francesco e a lasciarci attrarre dalla sua testimonianza: ripartenza, restituzione, riparazione”. Ripartenza: “Non verso il successo, ma verso la conversione”; restituzione: tutto è dono e donare ai poveri è restituire ciò che appartiene a Dio”; riparazione: vissuta come perdono e riconciliazione, trasformando il male in bene. Riparare è vincere il male con il bene, credere che la misericordia è più forte della vendetta”.

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