Diocesi: Cremona, raccolti 30mila euro per le popolazioni martoriate dalla guerra. A fine ottobre mons. Napolioni pellegrino in Terra Santa

(Foto Ufficio Comunicazioni diocesi di Cremona)

Rispondendo all’invito di Papa Leone nell’Angelus di domenica 5 ottobre, di esser solidali con le popolazioni martoriate dalla guerra, la Chiesa cremonese, attraverso la Caritas, ha raccolto 30mila euro grazie alle donazioni di singoli e aziende del territorio. A testimoniare, inoltre, la vicinanza e il sostegno alle popolazioni della Terra Santa sarà il vescovo Antonio Napolioni che, dal 27 al 30 ottobre, sarà pellegrino a Gerusalemme e  Betlemme insieme agli altri vescovi lombardi. “Andremo come pellegrini di fede e di pace – precisa il vescovo – per pregare nei Luoghi Santi e incontrare le comunità religiose e i loro responsabili, per portare loro la solidarietà delle nostre Chiese. Nel desiderio che cessino al più presto le ostilità, i massacri, riabilitando una normalità di vita che con il tempo possa sostituire il dialogo all’odio. E con la speranza anche di una graduale ripresa dei pellegrinaggi da ogni parte del mondo, perché i cristiani residenti in Terra Santa ne hanno bisogno: non solo sul piano materiale, ma per tener viva la speranza”. I vescovi lombardi avranno modo di incontrare il card. Pierbattista Pizzaballa e un rappresentante della Custodia, organismi e istituti religiosi che lavorano sul territorio. Intanto continua in tutte le parrocchie la Colletta diocesana straordinaria per Gaza e per la Terra Santa, insieme anche all’impegno nella preghiera. Ogni giorno si può pregare il Rosario al santuario di Caravaggio. Una prima donazione di 7mila euro è già stata inviata al Patriarcato latino di Gerusalemme all’inizio di settembre, con i frutti della generosità espressa dai partecipanti all’iniziativa “Gaza nostra ostinazione” svoltasi a fine agosto a Bozzolo nel segno di don Primo Mazzolari.

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