“Qualunque piano che coinvolga il popolo palestinese nelle decisioni sul proprio futuro e permetta di finire questa strage, liberando gli ostaggi e fermando l’uccisione quotidiana di centinaia di persone, è da accogliere e sostenere”. Ad affermarlo è il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, in un’intervista rilasciata ai media vaticani a due anni dall’attacco terroristico perpetrato da Hamas contro Israele. “Anche il Santo Padre ha auspicato che le parti accettino e che si possa finalmente incominciare un percorso di pace”, ricorda il cardinale.