“Andrea Aziani, febbre di vita”. Questo il titolo del libro che verrà presentato nella serata di oggi, venerdì 9 febbraio, nella biblioteca del Seminario vescovile a San Miniato. Il volume, scritto da Gianni Mereghetti e Gian Corrado Peluso, è dedicata – si legge in una nota – alla straordinaria figura di un laico consacrato nei Memores domini del movimento di Comunione e Liberazione, infaticabile annunciatore del Vangelo e indefesso innamorato di Cristo. Attivo, tra anni ’70 e ’80, con il suo zelo apostolico negli ambienti universitari di Milano e Siena, ha anche insegnato Filosofia nei licei di Firenze. Inviato, a un certo punto della sua vita, da don Luigi Giussani a Lima, in Perù, è stato anche amico e stretto collaboratore del vescovo di San Miniato, mons. Giovanni Paccosi. Nel 2016, ad appena 8 anni dalla morte, il vescovo di Lima-Carabayllo, mons. Lino Panizza, ne ha aperto la causa di beatificazione.
Alla presentazione di questa sera, con inizio alle 21.15, interverranno uno dei due autori, Gian Corrado Peluso, amico della prima ora di Aziani, e il vescovo Giovanni Paccosi, che ha anche scritto un’introduzione al testo.