Brasile: ministro Assistenza sociale incontra i vescovi e “chiede aiuto” alla Chiesa per diffondere programmi e aiuti alle persone più povere

La Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (Cnbb) ha ricevuto il ministro dello Sviluppo e dell’Assistenza sociale, della Famiglia e della Lotta contro la fame, Wellington Dias e i rappresentanti del Ministero. Lo scopo dell’incontro era quello di discutere la possibilità di fare affidamento sulla capillarità della Chiesa in Brasile per diffondere informazioni sui programmi e le azioni sociali del Governo federale in luoghi dove lo Stato non arriva. Il ministro è stato ricevuto dal vescovo ausiliare di Brasilia e segretario generale della Cnbb, dom Ricardo Hoepers, dal vescovo di Brejo e presidente della Commissione episcopale per l’azione di trasformazione sociale della Cnbb, dom José Valdeci dos Santos Mendes, dai consiglieri dell’organizzazione e dai rappresentanti delle organizzazioni di pastorale sociale e degli enti ecclesiastici brasiliani che si occupano di questioni sociali. Dom Hoepers ha consegnato al ministro una copia del testo base della Campagna di fraternità promossa dalla Chiesa brasiliana per la Quaresima 2024, il cui tema è “Fraternità e amicizia sociale”, iniziativa che sarà lanciata il 14 febbraio, Mercoledì delle Ceneri, alle 10, nell’auditorium della Cnbb, a Brasilia. Il ministro, come riferisce il sito della Cnbb, ha spiegato che il Ministero ha 36 programmi, tra cui Bolsa Família, il sostegno per i pasti destinato alle famiglie più povere. Alcuni di questi programmi sono coordinati con altri nove ministeri. Wellington Dias ha sottolineato che le informazioni devono raggiungere le persone più vulnerabili, che non hanno le conoscenze necessarie per garantire i propri diritti. Il Ministero ha espresso il desiderio di stabilire una partnership con la Cnbb, dal momento che la Chiesa in Brasile ha una grande capillarità in luoghi dove lo Stato non arriva, come le località remote, oltre ad avere l’esperienza pratica di vari programmi pastorali legati alla fame e alla pastorale di strada. Durante l’incontro sono stati delineati gli obiettivi e le linee di lavoro per un futuro protocollo di intenti tra le organizzazioni.

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