Ha preso il via ieri alla Spodek Arena di Katowice (Polonia), la prima edizione della Special Olympics Unified Volleyball World Cup 2025, la Coppa del mondo di pallavolo unificata promossa da Special Olympics. Una cerimonia di apertura partecipata e festosa – oltre 3.000 i presenti – ha dato il benvenuto ai 16 team internazionali, con circa 200 atleti e partner, 48 coach e oltre 70 membri tra staff, volontari, familiari e ospiti d’eccezione. L’evento intende promuovere, attraverso il linguaggio universale dello sport, l’inclusione tra persone con e senza disabilità intellettive. Lo sport unificato si fa così strumento educativo e sociale per costruire relazioni, abbattere barriere e generare una cultura dell’accoglienza. Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, le leggende della pallavolo Vladimir Grbić e Sebastian Świderski, le ambasciatrici Sofia Ennaoui e Joanna Jóźwik, l’attrice Ida Nowakowska e David Evangelista, presidente di Soee-Special Olympics Europa Eurasia, che ha ufficialmente aperto la competizione. Tra le squadre in gara anche quella dell’Italia, accompagnata in veste di ambasciatrice dall’ex azzurra Consuelo Mangifesta, inserita nel girone femminile con Bharat, Kenya, Namibia, Ucraina, Mongolia, Kuwait ed Emirati Arabi Uniti. L’esordio ha visto le azzurre sconfitte nella prima gara 2-0 contro gli Emirati e oggi 2-1 contro il Bharat ma la determinazione non manca. “Giocare per l’Italia è un’emozione unica – ha dichiarato l’atleta Sonia Ciboldi – qui sto vivendo una rivincita personale e sportiva”. Eleonora Ferrari, responsabile della delegazione, ha espresso soddisfazione per lo spirito di squadra e per la crescita del gruppo. L’intera manifestazione sarà visibile in streaming sul sito di Special Olympics Polonia.

(Foto Special Olympics)