Con la campagna “Hub, Lab, Us” presentata oggi a Roma, l’Università Campus Biomedico (Ucbm) rinnova la propria immagine, raccontando in chiave contemporanea la propria vocazione scientifica, formativa e comunitaria. Il progetto nasce dalla volontà di comunicare l’essenza dell’Ateneo attraverso un linguaggio visivo evocativo e una narrazione integrata, capace di fondere estetica e contenuto. “La scelta di utilizzare l’inglese – si legge in un comunicato – riflette l’impegno dell’Ucbm verso un progetto di internazionalizzazione di lungo periodo, volto a rafforzare il respiro globale dell’Ateneo e ad attrarre studenti, ricercatori e partner da tutto il mondo”.
Il claim racchiude tre concetti chiave. Hub rappresenta il Campus come centro di eccellenza e formazione internazionale, dove saperi e persone si incontrano. Ne è simbolo il nuovo edificio Cubo, spazio multifunzionale dedicato a didattica, ricerca e benessere. Lab richiama invece i laboratori d’avanguardia, come il Simulation Center inaugurato nel 2024, che offre esperienze immersive per la formazione clinica e ingegneristica. Us, infine, è la comunità dell’Ateneo, ispirata ai valori cristiani, che promuove inclusione, collaborazione e partecipazione attraverso iniziative culturali, sportive e di volontariato. Lo sfondo grafico della campagna richiama una rete neuronale, metafora di un sapere vivo e interconnesso.
Di “segno concreto di un progetto che guarda lontano e che intende rafforzare il ruolo dell’Università Campus Biomedico come polo di riferimento nel panorama accademico globale” parla Carlo Tosti, presidente del Campus Biomedico. Per l’amministratore delegato Andrea Rossi, la campagna è il segno di un’offerta formativa pensata per “preparare professionisti capaci di unire competenza scientifica e attenzione alla persona, in un contesto che favorisce il confronto e lo scambio di idee”.