Sono 250 i giovani da tutta la Sicilia a Palermo che hanno animato il sagrato della cattedrale. Un vero e proprio Villaggio dello sport organizzato in occasione della celebrazione degli “80 anni di sport e di impegno a servizio della comunità siciliana” del Centro sportivo Italiano – Comitato regionale Sicilia: un traguardo storico per l’associazione ma anche un’occasione di slancio verso il futuro. L’evento si è inserito nell’ambito di Palermo Capitale del volontariato. Da 80 anni, infatti, il Csi è una presenza viva e capillare in Sicilia: un’esperienza di sport educativo e popolare che coinvolge giovani, allenatori, arbitri, dirigenti, parroci ed educatori, offrendo opportunità di crescita, incontro, ascolto e accoglienza. Ad accogliere tutti i partecipanti dando avvio al Giubileo Regionale dello Sport è stato l’arcivescovo Corrado Lorefice. Dopo un momento di preghiera sulla tomba del Beato Pino Puglisi i giovani hanno animato il sagrato della cattedrale con gare e attività polisportive. In serata ci sarà il pellegrinaggio al Santuario di Santa Rosalia a Montepellegrino, segno di fede e tradizione profondamente radicata nella città. “Lo sport eleva la ricchezza tipica di ogni uomo e ogni donna – ha detto l’arcivescovo Corrado Lorefice – perché, come ogni arte, è sempre voce dello spirito. Desideriamo che i giovani crescano all’insegna della pienezza della vita. Il gioco insieme è la verità della vita umana perché è incontro, condivisione e capacità di misurarsi con l’altro. Il Csi è capace di mettere insieme tantissimi giovani nella sfida educativa e formativa che porta avanti. Il Cristianesimo riesce a valorizzare e tirare fuori ancora di più quella che è la vocazione di ogni essere umano. Lo sport è anche uno strumento di pace affinché diversi popoli si possano incontrare all’insegna proprio di questa”. “In Sicilia abbiamo una presenza numerica molto forte di giovani – ha affermato il presidente nazionale del Csi, Vittorio Bosio –. Vogliamo dire grazie a tutte le persone che, in questi 80 anni, hanno reso il Csi una realtà significativa per aggregare e divertire le nuove generazioni del nostro Paese. I nostri giovani hanno bisogno di adulti che credono in tutto quello che fanno, dando il loro esempio concreto per dimostrare che si può vivere una vita bella anche attraverso lo sport”.