RnS: Rimini, oggi la chiusura dell’Anno giubilare con la solenne messa presieduta da mons. Giuseppe Baturi

(Foto RnS)

“’Mi ami tu?’ (Gv 21, 16” è il tema che, da venerdì 9 a domenica 11 dicembre, guida la 46ª Conferenza nazionale animatori del Rinnovamento nello Spirito Santo, con cui terminano lo speciale Giubileo d’Oro e il Quadriennio di servizio pastorale 2019-2022. Appuntamento al Palacongressi di Rimini, luogo “storico” per l’annuale appuntamento promosso dal Movimento che, fin dalle origini, ne ospita i raduni fraterni. Da più di mille Cenacoli, Gruppi e Comunità del Rinnovamento, da ogni parte d’Italia e dall’estero, hanno scelto di prendere parte al tradizionale evento che, da sempre, scandisce la vita del RnS. In questo speciale contesto, previa autorizzazione della Penitenzieria Apostolica, oggi troverà il suo epilogo comunitario ed ecclesiale la chiusura dell’Anno giubilare, con la solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da mons. Giuseppe Baturi, segretario generale della Cei e arcivescovo di Cagliari. La Conferenza si è aperta con la presentazione del programma a cura di Mario Landi, coordinatore nazionale del RnS, che ha evidenziato come questo appuntamento è stato reso possibile “grazie alla profezia di Dio, nella consapevolezza che il Giubileo nel nostro cuore non terminerà mai”. Quindi, la relazione d’apertura sul tema “‘Mi ami tu?’ (Gv 21, 16)” tenuta da mons. Francesco Lambiasi, amministratore apostolico di Rimini, che ha lanciato anche un messaggio per i vescovi e per tutta la comunità cristiana: “Non è possibile essere cristiani per tradizione, abitudine o convenzione, ma solo per conversione: questa è la relazione d’amore reciproca che dobbiamo avere con il Risorto”. La Mistagogia del “fuoco d’amore” e il Roveto Ardente di adorazione con cui si è conclusa la prima sessione della Conferenza sono stati guidati da don Michele Leone, consigliere spirituale nazionale del RnS.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia