I vescovi calabresi si sono riuniti, nei giorni scorsi a Catanzaro per la sessione primaverile della Conferenza Episcopale. I presuli, riuniti per la prima volta dopo l’elezione di Leone XIV, hanno manifestato la loro “gioia per il dono del nuovo pontefice, assicurandogli la vicinanza nella preghiera all’inizio del suo ministero”. Durante i lavori i vescovi hanno ascoltato mons. Giampaolo Dianin, vescovo di Chioggia e visitatore dei Seminari, che ha descritto – spiega una nota – “possibili realistici itinerari di formazione dei futuri presbiteri già in atto in Italia”. Alla luce della sua relazione, i vescovi hanno approfondito il progetto formativo dei seminaristi calabri già avviato. Don Francesco Asti e don Michele Munno, hanno presentato ai vescovi la terna di nomi indicata tramite elezione da parte del Consiglio del Nuovo Istituto Teologico, da cui il Moderatore, mons. Serafino Parisi, ha proposto ai vescovi il candidato a nuovo direttore nella persona di don Michele Munno. La proposta è stata accolta all’unanimità e sarà presentata al Gran Cancelliere per la ratifica. I vescovi hanno poi incontrato Giuseppe Mantella, restauratore e direttore dell’Ufficio Beni Culturali della diocesi di Locri – Gerace, che ha proposto un progetto di coinvolgimento e formazione dei giovani restauratori della Calabria a Gerace, in collaborazione con le Università. Durante i lavori è stato anche presentato il resoconto del lavoro del Servizio Regionale Tutela Minori e approvato il programma del prossimo anno, ringraziando con “gratitudine” la coordinatrice regionale Suor Elisa Ciuffa, che termina il suo servizio. Prima della sessione primaverile i vescovi calabresi hanno partecipato alla “Giornata di studio” organizzata dal Nuovo Istituto Teologico Calabro “S. Francesco di Paola”, dal titolo “Il grido degli ultimi e la speranza del Vangelo per le terre del Sud. Il contributo della teologia per scelte profetiche”. Sono intervenuti il card. Domenico Battaglia, arcivescovo di Napoli e Gran Cancelliere della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, Domenico Cersosimo, già docente di economia applicata all’Unical e mons. Francesco Savino, vescovo di Cassano all’Jonio, vicepresidente della CEI. Era presente, inoltre, il preside della Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, don Francesco Asti. Mons. Fortunato Morrone, presidente della Conferenza Episcopale Calabra ha espresso, a nome di tutti, il più “cordiale ringraziamento al Gran Cancelliere, al Preside e al pro-direttore del nuovo Istituto, don Michele Munno, per l’impegno, la dedizione e la passione testimoniata per il rinnovamento e la qualificazione degli studi teologici in Calabria e la costituzione del Nuovo Istituto Teologico”.