Gaza: appello dei vescovi olandesi per aiuti umanitari e liberazione ostaggi. “Sicurezza per palestinesi e israeliani”

“Ci uniamo all’appello di Papa Leone XIV”, scrivono oggi i vescovi olandesi in una lettera ai fedeli richiamandosi all’appello del pontefice per la Striscia di Gaza nella sua prima preghiera domenicale dell’11 maggio. “Gli aiuti medici e le forniture alimentari devono essere immediatamente forniti. Gli ostaggi devono essere rilasciati” si legge nella lettera olandese; “allora potrà iniziare la ricostruzione di Gaza e si potrà cercare un accordo di pace giusto e duraturo che garantisca la sicurezza e il benessere di palestinesi e israeliani”. I vescovi ricordano anche gli appelli alla pace di Papa Leone XIV in queste prime settimane di pontificato: per la guerra in Ucraina e l’escalation di violenza tra India e Pakistan, e per tutte le zone del mondo devastate dalla guerra. “Pensiamo anche ai cittadini del Sudan e del Sud Sudan”, continua la lettera. “Insieme a voi, preghiamo per la popolazione di Gaza e di Israele e per tutti coloro che sono colpiti dalla violenza della guerra in tutto il mondo” e “per coloro che hanno potere e responsabilità nei loro sforzi per la pace”. I vescovi esortano a “continuare a credere in un futuro giusto per tutti e a sperare nella pace”. In sintonia con il Papa chiedono quindi di pregare il rosario per la pace in questo mese di maggio e a recitare una novena per una pace duratura prima di Pentecoste.

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