Pasqua: mons. Accrocca (Benevento), “abbiamo bisogno di lacrime sincere e di pace”

“Viviamo tempi difficili, in cui alla forza del diritto sembra si voglia sostituire il diritto della forza, come se il mondo fosse di chi può prenderselo e la ragione di chi sa mostrare i muscoli”. Lo sottolinea l’arcivescovo di Benevento, mons. Felice Accrocca, nel messaggio di auguri per Pasqua. “Ieri sera, durante la Via Crucis al Colosseo, Papa Francesco ha ricordato che ‘la città è diversa quando se ne portano gli abitanti in grembo, quando se ne allattano i bambini: quando, insomma, non si conosce soltanto il registro del dominio, ma le cose si vivono dal di dentro’. Purtroppo, bambini – per tanti motivi – ne nascono sempre meno nel nostro mondo ricco e triste, e in quelle parti del mondo dove nascono ancora sono sovente falciati da raffiche di mitra e straziati dalle bombe”, evidenzia il presule.
“Abbiamo bisogno di pace! Pace tra popoli e nazioni, pace nelle famiglie, sul posto di lavoro, a scuola… Una pace – osserva l’arcivescovo – da ricostruire anzitutto dentro di noi, poiché, fintanto che non avremo ‘sminato’ il cuore saremo sempre pronti a esplodere: molte piccole o grandi tensioni covano infatti in tante frustrazioni mai superate, in insoddisfazioni che finiscono per rovesciarsi sugli altri! Per questo dobbiamo coltivare il rapporto con Gesù, perché Lui è la nostra pace (Ef 2,14)”. Mons. Accrocca ricorda ancora quanto ha scritto Papa Francesco nelle meditazioni e preghiere della Via Crucis di ieri al Colosseo: “La nostra convivenza ferita, o Signore, in questo mondo a pezzi, ha bisogno di lacrime sincere, non di circostanza. Altrimenti si avvera quanto predissero gli apocalittici: non generiamo più nulla e poi tutto crolla. La fede, invece, sposta le montagne”. “Possa trovare ascolto!”, commenta l’arcivescovo augurando a tutti “una santa Pasqua di pace”.

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