Leucemia: Ail, al via la nuova campagna di comunicazione dedicata al 5×1000 per “un futuro senza tumori del sangue”

(Foto Ail)

L’Ail-Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma ha affidato a Lateral Creative Hub la realizzazione di una nuova campagna di comunicazione integrata dedicata al 5×1000. A seguito della campagna dedicata ai lasciti testamentari Ail dello scorso anno, continua la collaborazione di successo tra l’Associazione e l’agenzia di branding e comunicazione. Lateral, agenzia guidata da Francesco Fallisi e Federica Bello, attraverso lo spot realizzato con la direzione creativa di Simona Angioni, ha voluto raccontare la visione dell’Associazione, una visione ambiziosa ma non utopica: un futuro senza tumori del sangue. L’idea creativa si è espressa attraverso un espediente narrativo che nel film diventa un elemento ricorrente, ovvero gli occhi degli operatori Ail che distolgono lo sguardo dal presente per proiettarlo in un futuro pieno di vita: una ricercatrice guarda dentro un microscopio e vede un ragazzo in montagna che beneficia dei risultati della ricerca scientifica, un medico aiuta un paziente ad alzarsi e immagina il giorno in cui lo accompagnerà dalla sua famiglia fuori dall’ospedale; un’educatrice gioca con dei bambini a nascondino tra le corsie del reparto e li vede correre in un prato.
Nella campagna stampa questa visione si traduce in una “campagna multisoggetto originale e poetica”: qui i protagonisti sono i pazienti che riprendono possesso della loro vita, raggiungendo i propri traguardi con il camice ospedaliero, come se nella foga non avessero trovato il tempo di cambiarsi.
Ail, impegnata da 55 anni nella lotta contro i tumori del sangue, è attualmente la settima associazione per numero di preferenze espresse dai contribuenti nella propria dichiarazione dei redditi, confermando la tendenza negli anni che vede sempre Ail tra le prime scelte dei cittadini. Nel 2021 circa 180 mila persone hanno voluto destinare il 5×1000 ad Ail e sostenere la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma. Secondo l’ultima rendicontazione al ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, i fondi impiegati a sostegno di progetti di ricerca scientifica e di servizi di cura e assistenza ai pazienti ematologici e alle loro famiglie sono stati 6.558.256 euro.
“Mantenere e migliorare i risultati conseguiti finora richiede impegno costante e fondi sempre crescenti – dichiara Giuseppe Toro, presidente nazionale dell’Ail – il 5×1000 offre l’opportunità di assicurare un sostegno a lungo termine e dare quindi un aiuto significativo all’Ail e ai suoi 16.000 volontari che ogni giorno lottano contro i tumori del sangue”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa