Giovani: Vita e Pensiero, pubblicato “Cerco, dunque credo?” sulla loro partecipazione ecclesiale

A quasi dieci anni dalla realizzazione dell’indagine che ha portato alla pubblicazione di “Dio a modo mio. Giovani e fede in Italia” (Vita e Pensiero, 2015) il panorama religioso del mondo giovanile è cambiato profondamente e continua a cambiare. Lo racconta il volume “Cerco, dunque credo?” (Vita e Pensiero, 256 pp., 20 euro, dal 22 marzo in libreria), come il precedente a cura di Rita Bichi e Paola Bignardi, promosso dall’Istituto Giuseppe Toniolo, in collaborazione con il Centro studi di spiritualità della Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale, con la Facoltà Teologica del Triveneto, con l’Istituto superiore di Scienze religiose “Alberto Marvelli” delle diocesi di Rimini e di San Marino-Montefeltro e la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia meridionale sezione San Tommaso d’Aquino di Napoli.
“Perché vi siete allontanati dalla Chiesa?”. Da questa domanda, posta a 100 giovani tra i 18 e i 29 anni di tutta Italia, ha preso le mosse l’indagine condotta dall’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo, di cui in questo volume vengono presentati i risultati. A questi giovani è stato chiesto di raccontare la propria personale storia religiosa e la propria idea di spiritualità, il pensiero sulla Chiesa, la posizione rispetto alla fede. Il volume sarà presentato in Università Cattolica a Milano venerdì 5 aprile alle 16.30 (sede di via Olona n. 2, aula Diamante). Insieme alla curatrice Paola Bignardi intervengono: mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica e dell’Azione Cattolica, mons. Gianpiero Palmieri, vescovo di Ascoli Piceno e vicepresidente della Cei, don Riccardo Pincerato, responsabile del Servizio nazionale Pastorale giovanile della Cei.

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