Pace: Santa Maria di Leuca, il 12 febbraio il “Peace Mob” in vista dell’incontro dei vescovi del Mediterraneo a Bari

Un flash mob per la pace. Si terrà il 12 febbraio a Santa Maria di Leuca e a promuoverlo è il Parco culturale ecclesiale “De Finibus Terrae”. “Peace Mob” vuole lanciare un messaggio di pace sul Mediterraneo che si apre come orizzonte quasi a 360° dal promontorio su cui sorge la basilica-santuario di S. Maria de Finibus Terrae. L’occasione è l’incontro dei vescovi del Mediterraneo che si terrà in terra di Puglia, a Bari, dal 19 al 23 febbraio, a cui – l’ultimo giorno – parteciperà anche Papa Francesco.
“Il PeaceMob vuole sensibilizzare l’attenzione pubblica non solo sull’evento di Bari, ma sul Mare nostrum, con tutte le sue potenzialità di convivialità, ma anche con tutte le sue contraddizioni di conflitti”, spiega una nota. Cantare al mare la canzone “Freedom”, spiritual gospel, amata da don Tonino Bello, significherà “cantare, al cuore del Mediterraneo e dei popoli da esso bagnati, che la pace è la vera premessa per la libertà e per un futuro di fraternità universale, dove il dono e il perdono abbiano l’ultima parola sull’egoismo e sul conflitto”.
Il PeaceMob verrà registrato e, dopo il montaggio, verrà donato a tutte le emittenti che vorranno trasmetterlo nei giorni dell’incontro di Bari.
I protagonisti che daranno vita al PeaceMob sono 800 alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado dell’Istituto comprensivo “V. De Blasi” di Gagliano del Capo e di Castrignano del Capo – sia con l’orchestra scolastica sia per il coro e le coreografie -,
l’Orchestra giovanile del Conservatorio “T. Schipa” di Lecce, il gruppo dei genitori dell’Istituto comprensivo “V. De Blasi”, con la realizzazione sul piazzale della basilica-santuario del logo dell’incontro di Bari.
Responsabili del progetto sono don Gionatan De Marco, Giovanni Calabrese, Sergio Filippo, Francesco Scarcella, Maurizio Borrega; Davide Cordella.

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