In una giornata indimenticabile per la Chiesa di Lima, più di 6.000 giovani si sono dati appuntamento al Colegio La Inmaculada per vivere una nuova edizione della Giornata diocesana della gioventù, inserita nell’Anno giubilare e in un contesto molto speciale: l’inizio del Tempo del Creato e la canonizzazione dei giovani santi Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis.
“Giovane, come Gesù, sii speranza per il Perù” è lo slogan che ha accompagnato i giovani. La festa è stata un mix di musica, colori, ora santa, discernimento alla luce della Parola, un’assemblea plenaria e una messa di chiusura officiata dall’arcivescovo, il card. Carlos Castillo. Sono stati anche allestiti spazi come il patio della misericordia per le confessioni, ma c’erano aree dedicate alle iniziative imprenditoriali dei giovani, alla danza, a giochi ricreativi.
L’incontro è stato preparato con uno stile sinodale, attraverso incontri di dialogo tra comunità parrocchiali, università, movimenti e scuole. I risultati di questi lavori sono stati presentati in una plenaria durante l’Eucaristia con i giovani.
Nella sua omelia, l’arcivescovo di Lima ha dedicato alcune parole commoventi al suo predecessore, il card. Augusto Vargas Alzamora, a 25 anni dalla sua scomparsa. Fu proprio il card. Vargas Alzamora a istituire la Vicaria della gioventù, affidata all’allora giovane padre Castillo, oggi arcivescovo. “Vogliamo che tutto il Perù sia una speranza per il mondo, e ora lo siamo perché abbiamo un Papa peruviano”, ha affermato, tra l’altro, il porporato.