Sabato 24 febbraio, a Vicenza, l’Istituto diocesano di Musica sacra “Ernesto Dalla Libera” dalle 14.30 al centro “A. Onisto” propone il primo di quattro “Dialoghi attorno alla musica”. L’occasione, viene spiegato in una nota, è data dal centenario che l’Istituto celebra nel 2024, tema messo a fuoco proprio nel pomeriggio del 24 febbraio “100 anni di Istituto – Riflessioni storiche sulla musica liturgica: il ruolo degli Istituti di musica sacra e i cantieri per le generazioni future”. Interverranno il maestro Massimo Donadello, direttore dell’Istituto, mons. Pierangelo Ruaro, direttore dell’Ufficio per la liturgia di Vicenza, sr. Elena Massimi, presidente dell’Associazione Professori di liturgia, e il maestro Paolo Delama, direttore dell’Istituto di Musica sacra di Trento. Modererà il vescovo di Vicenza, mons. Giuliano Brugnotto.
“La musica sacra e quella liturgica hanno una vocazione specifica che non dobbiamo dimenticare, perché aiutano a pregare innalzando l’anima a Dio con le loro tre caratteristiche: la ‘santità’, l’‘arte vera’, l’‘universalità’”, ha dichiarato il vescovo. “Tuttavia – ha aggiunto – anche chi non crede può ritrovare nella musica, ed in particolare in quella sacra, la possibilità di aprirsi al Trascendente, pur non avendolo magari ancora incontrato. La musica è un’espressione culturale privilegiata per porsi in dialogo con altre realtà, in particolare quelle che sembrano lontane dalla Chiesa”. “Celebrare il centenario dell’Istituto diocesano di Musica sacra è una grande opportunità per far conoscere l’Istituto e pure per apprezzare l’inestimabile valore artistico del canto sacro che unendo le parole alla musica è parte necessaria ed integrante della liturgia”, ha concluso mons. Brugnotto.
A conclusione del convegno, alle 17.30 nella Chiesa del Centro Onisto, ci sarà il concerto d’organo proposto da Gabriele Agrimonti.
L’Istituto diocesano di Musica sacra “Ernesto Dalla Libera” è nato nel 1924 e oggi conta circa 200 allievi, numerosi docenti e un’ampia offerta formativa.