Diocesi: Grosseto, si entra nel vivo dei festeggiamenti per San Lorenzo. Processione e pontificale saranno presieduti da mons. Semenyshyn

Sono arrivati i giorni di san Lorenzo, i giorni della festa per antonomasia per la città di Grosseto. I giorni del patrono, i giorni in cui riscoprire il senso identitario di una comunità che si cementa anche attorno alla figura di questo giovane martire cristiano dei primi secoli. Per le celebrazioni 2023 il vescovo Giovanni Roncari con il capitolo della cattedrale ha desiderato avere a Grosseto mons. Mykola (Nicola) Semenyshyn, giovane vescovo ausiliare dell’arcieparchia di Ivano-Frankivsk, nella zona centro-occidentale dell’Ucraina, per rimettere al centro la preghiera per la pace.
Mons. Semenyshyn presiederà la processione del 9 agosto e il pontificale solenne del 10, ma si tratterrà ancora qualche giorno in Maremma, terra che conosce bene per aver prestato servizio, in estate, per alcuni anni in varie parrocchie della diocesi, e la sera del 14 agosto sarà a Castiglione della Pescaia per la processione a mare in onore dell’Assunta.
La vigilia della festa di san Lorenzo si aprirà, alle ore 17 in palazzo vescovile, con la scopritura della tela raffigurante il martirio di san Lorenzo, opera pittorica del compianto artista grossetano Claudio Amerighi (1946-2007). Egli aveva donato la tela, in spirito di amicizia, alla famiglia Banci (Romeo, Anna e Fiammetta), che ha deciso, a sua volta, di donarla alla diocesi. E anche il cero votivo, che il Comune dona al patrono, quest’anno sarà decorato col particolare ripreso dalla tela. All’inaugurazione interverranno il vescovo con i canonici del capitolo della cattedrale, che alle 18, in duomo, canteranno i primi vespri di san Lorenzo. Alle 21 si aprirà, dalla cattedrale, la grande processione in onore del patrono della città e della diocesi di Grosseto. A scandire il passaggio della processione sarà la cinquecentesca campana civica, anch’essa collocata sul carro, assieme al cero votivo. Ad aprire il corteo i butteri maremmani a cavallo e la Filarmonica Città di Grosseto.
Il pontificale del 10 agosto – festa di San Lorenzo – sarà presieduto sempre da mons. Mykola Semenyshyn, che sarà accolto alle 10.40 dal vescovo Roncari, dai canonici e dalle autorità civili e militari sul sagrato della cattedrale. Alle 11 l’inizio della messa solenne. Nel corso della celebrazione, il comune offrirà il cero votivo al patrono, che sarà acceso dal sindaco Vivarelli Colonna. Al termine della celebrazione, sotto le logge del Palazzo comunale, il sindaco Vivarelli Colonna e l’assessore ai servizi sociali Sara Minozzi consegneranno a Semenyshyn quanto rimane di un fondo di raccolta per le popolazioni ucraine: 3.350 euro.
La sera del 10 agosto, alle 21.15, in piazza Dante, tradizionale Concerto di San Lorenzo dell’Orchestra sinfonica Città di Grosseto, diretta dal maestro Giancarlo De Lorenzo. Nel corso della serata avrà luogo, come di consueto, la consegna del Grifone d’Oro 2022 da parte dell’Associazione Pro Loco Città di Grosseto. Quest’anno il massimo riconoscimento della città è stato assegnato all’imprenditrice enologica Elisabetta Geppetti. La serata, condotta dal giovane autore e conduttore televisivo e radiofonico Stefano Bini, sarà trasmessa in diretta su Tv9. Nella giornata di venerdì 11 agosto altre iniziative di intrattenimento animeranno il centro storico.

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