86° compleanno Papa Francesco: gli auguri di Athletica Vaticana, 14 ciclisti portano doni ai bimbi del Centro cure palliative del Bambino Gesù a Passoscuro

(Foto: Athletica Vaticana)

Nel giorno dell’86° compleanno di Papa Francesco, 14 ciclisti di Athletica Vaticana sono partiti da piazza San Pietro per andare ad abbracciare i bambini ricoverati nel Centro di cure palliative pediatriche aperto a marzo a Passoscuro dall’ospedale Bambino Gesù. Pedalando per 35 chilometri hanno portato una carezza, un sorriso e regali natalizi ai piccoli e, con questo gesto, hanno anche voluto fare un dono a Francesco: davvero il Centro di Passoscuro – dove Natale è la speranza del rinasce tutti i giorni – testimonia con i fatti e rilancia il senso più autentico della missione dell’”ospedale del Papa”.

Foto Athletica Vaticana

Partenza alle 9 da piazza San Pietro con un semplice momento insieme, nello stile di Athletica Vaticana: la Preghiera del ciclista, scaturita dall’esperienza spirituale del santuario della Madonna del Ghisallo, patrona dei “pedalatori” di tutto il mondo. Poi l’Ave Maria per il Papa e l’Ave Maria per la pace. Al simbolico “via” anche Alessia Trost a rilanciare il gemellaggio sportivo-solidale di Athletica Vaticana con le Fiamme Gialle, il gruppo sportivo della Guardia di Finanza: nel salto in alto è stata campionessa mondiale juniores e allieve. Dopo poche pedalate, davanti al cancello del Petriano, ecco l’abbraccio dei ciclisti – tra loro anche Rien Schurrhuis che a settembre ha corso i Campionati del mondo in Australia – con i volontari che stanno preparando la festa di Natale dei bambini e delle famiglie del Dispensario pediatrico “Santa Marta” che ci sarà domani mattina in Aula Paolo VI. “Due servizi che s’incrociano con lo stesso obiettivo, quasi un passaggio di testimone come in una staffetta solidale” dice Valentina Giacometti che collabora all’organizzazione della giornata per il Dispensario.
Con il Centro del “Bambino Gesù” a Passoscuro, diretto da Michele Salata, Athletica Vaticana ha già organizzato a giugno una tappa del Giro d’Italia delle cure pediatriche palliative. Anche nella pedalata di oggi il senso del servizio e della missione della “squadra del Papa” di non fare sport “e basta”, ma di vivere anche attraverso lo sport l’esperienza di essere “fratelli tutti”, tra solidarietà e inclusione sulle strade, nei luoghi di accoglienza dei più poveri, nelle corsie di un ospedale pediatrico.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori