Unione europea: formazione, tirocini e volontariato, le opportunità offerte ai giovani dell’Ue

Ci sono tante proposte aperte per i giovani che vogliono studiare o fare tirocinio all’estero nei prossimi mesi. Per l’anno accademico 2021/2022, l’Ied, Istituto europeo di design, e Accademia di belle arti Aldo Galli, mettono in palio 38 borse di studio a copertura del 50% della retta di frequenza e 29 posizioni da tutor a copertura del 50% della retta di frequenza per i master erogati nelle sedi di Milano, Firenze, Roma, Torino e presso l’Accademia Galli di Como. Anche presso l’Istituto universitario europeo si può accedere a percorsi di formazione accademica a livello avanzato (studenti PhD) in una dimensione europea (ricerca di base, ricerca comparativa e ricerca comunitaria). Visite di studio sono possibili presso il Parlamento europeo, su argomenti specifici relativi all’integrazione europea o ricerche nella biblioteca o negli archivi storici. Gli over 18 trovano le informazioni per gli adempimenti necessari sul sito dedicato. Quanto ai tirocini, ci sono possibilità di stages retribuiti presso l’Acer, agenzia dell’Ue che lavora per favorire l’integrazione e il completamento del mercato interno europeo dell’energia elettrica e del gas naturale, con Eurodyssey, un programma di scambio tra regioni europee che dà la possibilità di beneficiare di corsi di formazione retribuiti presso un’impresa straniera, con il Comitato economico e sociale europeo, organo consultivo che rappresenta i partner economici e sociali dell’Ue, o ancora presso l’Autorità bancaria europea (European Banking Authority). C’è inoltre la possibilità, per 275mila giovani europei, di fare una esperienza di volontariato con il Corpo europeo di solidarietà.

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