Povertà educativa: Save the Children, lunedì rapporto “Riscriviamo il futuro” e confronto con ministro Bianchi, esperti, rappresentanti delle istituzioni

L’emergenza economica e sociale causata dalla pandemia sta avendo conseguenze gravi in tutto il mondo e in Italia sul presente e sul futuro dei bambini e degli adolescenti. Save the Children è intervenuta al loro fianco n Italia e nel mondo per sostenerli concretamente. In Italia, l’Organizzazione ha avviato nel 2020, con la campagna “Riscriviamo il futuro”, un programma organico di contrasto alla povertà minorile, economica ed educativa, per sostenere chi sta subendo le conseguenze più drammatiche della crisi.
In occasione del rilancio della campagna quest’anno, lunedì 7 maggio Save the Children diffonderà il rapporto “Riscriviamo il futuro – Una rilevazione sulla povertà educativa digitale”, che affronta il tema della povertà educativa con un approfondimento sulle competenze digitali che in questo ultimo anno si sono confermate fondamentali per un’educazione alla cittadinanza, e allo sviluppo di un pensiero critico da parte dei bambini e degli adolescenti. Il tema rilanciato dalla campagna e i dati del nuovo rapporto verranno discussi nell’incontro “La povertà educativa è (anche) digitale”, un confronto tra esperti, rappresentanti delle istituzioni e del settore privato, promosso da Save the Children in collaborazione con l’Ansa,  lunedì 7 maggio alle 16 sul sito dell’agenzia www.ansa.it. Parteciperanno il ministro Bianchi; Daniela Fatarella, direttrice generale Save the Children Italia; Raffaela Milano, direttrice Programmi Italia-Europa Save the Children Italia; Giorgio Righetti, direttore generale Acri; Pier Cesare Rivoltella, direttore scientifico Cremit (Università Cattolica di Milano), Giovanni Parapini, direttore Rai per il sociale; Sofia Torlontano e Ygnazia Cigna, rappresentanti Movimento giovani per Save the Children.

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