Coronavirus Covid-19: vescovi Abruzzo-Molise, no ad allarmismo, ma osservanza indicazioni Ministero Salute e Iss e “alcune attenzione durante celebrazioni”

“La preoccupazione per il coronavirus (Covid19) che ha colpito alcune aree circoscritte nel Nord del Paese non deve trasformarsi in allarmismo, suscitando paure ingiustificate”. Lo scrive la Conferenza episcopale di Abruzzo-Molise, in una nota a firma del presidente, mons. Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto. Facendo proprie le parole del comunicato diffuso dalla Presidenza della Cei – “Avvertiamo il dovere di una piena collaborazione con le competenti Autorità dello Stato e delle Regioni per contenere il rischio epidemico: la disponibilità, al riguardo, intende essere massima, nella ricezione delle disposizioni emanate” – i vescovi di Abruzzo-Molise ricordano: “Vanno perciò osservate da tutti le indicazioni date nei comunicati del Ministero della Salute e dell’Istituto superiore di sanità, in particolare le dieci raccomandazioni circa i comportamenti da osservare”.
I presuli aggiungono “l’invito ad alcune attenzioni da avere durante le celebrazioni liturgiche: svuotare le acquasantiere in modo da evitarne l’uso; evitare lo scambio del segno di pace fra i fedeli; distribuire la comunione esclusivamente sulle mani; se consigliati dal medico, i singoli fedeli usino la mascherina durante le celebrazioni”. A tutti, concludono i vescovi, “ricordiamo l’importanza della preghiera affinché il Signore conceda la grazia della guarigione ai malati, consoli chi è nel dolore, preservi l’umanità intera dalla malattia. Gli chiediamo anche di illuminare e assistere medici e infermieri, chiamati ad affrontare in frontiera questa fase emergenziale, oltre che coloro che hanno la responsabilità di adottare misure precauzionali e restrittive”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Riepilogo