Ue: investimenti europei per energie rinnovabili, infrastrutture urbane e start-up in Africa

(Bruxelles) Alla quarta riunione del consiglio strategico per il piano di investimenti esterni, che si è svolta a Bruxelles nella giornata del 22 gennaio, la Commissione ha firmato quattro accordi di garanzia del valore di 216 milioni di euro che aiuteranno a sbloccare 2 miliardi di euro per investire in energie rinnovabili, infrastrutture urbane e start-up in Africa e nei Paesi confinanti con l’Ue. I partner di questa iniziativa sono la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, la Banca europea per gli investimenti, il gruppo tedesco KfW e l’Agenzia spagnola per la cooperazione internazionale allo sviluppo. “Questi accordi condividono il rischio e aiutano a mobilitare e attrarre investimenti pubblici e privati”, ha spiegato Jutta Urpilainen, commissario per la cooperazione e lo sviluppo internazionale. Gli investimenti “contribuiranno a rafforzare la fornitura di energia rinnovabile alle comunità e alle imprese in Africa e nel vicinato dell’Ue, aiuteranno le piccole imprese a investire e creare posti di lavoro e renderanno le città africane più resilienti alla crescita demografica e agli effetti dei cambiamenti climatici”. Secondo il commissario questa firma mostra come il Green Deal avviato dalla Commissione “avvantaggia anche i cittadini dei Paesi partner dell’Ue”. Le garanzie fanno parte del piano di investimenti esterni, che mira a mobilitare oltre 47 miliardi di euro entro il 2020 in investimenti pubblici e privati per lo sviluppo dei Paesi confinanti con l’Ue e l’Africa, utilizzando fondi per 4,6 miliardi di euro, spiega una nota da Bruxelles.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Riepilogo