Sono attesi almeno 1.300 giovani domenica 6 aprile nell’Anfiteatro comunale di Mogoro per la Giornata regionale dei giovani, un appuntamento dedicato ai ragazzi dai 14 anni in su della Sardegna.
L’iniziativa, intitolata “Pellegrini di speranza” e promossa dal Servizio regionale Sardegna per la Pastorale giovanile, con il patrocinio gratuito dei Comuni di Masullas e Mogoro, rappresenta un’importante occasione di incontro, spiritualità e condivisione per i giovani della regione.
Il programma della Giornata prevede alle ore 9,30 il raduno a Masullas e partenza del pellegrinaggio verso Mogoro; alle 11,30 celebrazione eucaristica, presieduta da mons. Corrado Melis, vescovo di Ozieri e delegato per la Pastorale giovanile della Conferenza episcopale sarda; alle ore 12,30 pranzo al sacco, alle ore 14,30 un momento di festa e animazione.
Diversi partecipanti hanno già iniziato a condividere le loro testimonianze, evidenziando come il Giubileo e il tema della speranza possano influenzare le loro vite. “Camminare insieme verso la stessa meta è la bellezza di questa esperienza”, afferma una giovane partecipante. La varietà di voci e percorsi rende il cammino ancora più ricco e significativo.
“Questo incontro – dice don Mariano Matzeu, incaricato regionale della Pastorale giovanile – non è solo un momento di festa, ma un autentico pellegrinaggio spirituale che sottolinea l’importanza della comunità e della fede”.