Si è aperto ieri anche a Lucca il Giubileo ordinario 2025. Presenti 1.700 fedeli, 10 ministranti, 20 diaconi e 90 presbiteri.
Nell’omelia l’arcivescovo Paolo Giulietti così si è espresso: “Cara Chiesa di Lucca, cari amici, accogliamo questo anno di grazia 2025. Perché possiamo trovare la fiducia e l’entusiasmo dei figli di Dio, quelli che hanno davanti a loro una vita nuova più importante del grande passato, più decisiva di ciò che hanno alle spalle. Ne abbiamo davvero bisogno come cristiani, come comunità cristiane e come società. Siamo fragili e dispersi, disorientati da una cultura ormai postcristiana. Sfiduciati per la consapevolezza di tanti fallimenti. Abbiamo bisogno davvero un’iniezione di speranza che ci faccia nuovi, come bambini. La speranza del Giubileo, la vita nuova che ci è donata, diventerà vera solo se ci faremo pellegrini di speranza. Se ci mettiamo in cammino con la fiducia di non essere soli. Con la consapevolezza di avere una meta che vale tutta la fatica del cammino. Che la speranza del cammino ci aiuti a vivere pienamente, entusiasticamente, e a smettere di vivacchiare”.
Tutte le informazioni sull’Anno giubilare saranno sempre a disposizione sul sito e la app della diocesi di Lucca. Dove sarà possibile trovare anche le informazioni sui santuari giubilari del territorio. Oltre alla cattedrale di Lucca possono essere meta di pellegrinaggi: la chiesa della ss. Annunziata a Viareggio; la chiesa di s. Giusto a Lucca; il santuario della Madonnina a Capannori; il santuario della Madonna della Stella a Fosciandora.
Infine, la diocesi ha scelto, come segno giubilare, di raccogliere fondi per realizzare un “polo della carità” nella città di Viareggio. Qui, anche secondo gli studi annuali della Caritas, ci sono difficoltà sociali enormi e poche strutture per affrontarle. La raccolta fondi per questo obiettivo, avviata con l’offertorio della messa di apertura del Giubileo in cattedrale, continuerà in diocesi per tutto il 2025.