L’arcivescovo Pasquale Cascio, il presbiterio e la comunità diocesana tutta di Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia) esultano per l’elezione del nuovo Papa Leone XIV, Vescovo di Roma e pastore della Chiesa universale.
“Nell’esultanza cresce l’inno di ringraziamento alla Santissima Trinità che benedice la Santa Chiesa con questo dono indispensabile per svolgere la sua missione nel mondo e per essere in qualche modo segno della comunione trinitaria e strumento di unità e di pace per tutto il genere umano”, dice mons. Cascio.
“Il ringraziamento predispone il cuore a chiedere con umiltà a Cristo, capo e sposo della Chiesa, di intessere un dialogo d’amore con il successore di Pietro, affinché il ministero petrino sia sempre manifestazione di amore misericordioso e di riconciliazione tra gli uomini – prosegue il presule -. La nostra Chiesa rinnova la piena comunione con la Chiesa di Roma per poter essere certa di testimoniare Cristo in questo antico territorio che la contraddistingue e dare il suo contributo ecclesiale alla missione universale della Chiesa di Cristo, ora guidata da Leone XIV, nella pienezza della successione apostolica e nella grande speranza nel futuro della Chiesa e dell’umanità”. Ricordando le parole di ieri sera di Leone XIV – “Le forze del male non prevarranno” -, l’arcivescovo sottolinea che “così il Papa si è inserito nel mistero petrino della roccia della fede in Cristo Salvatore di tutti gli uomini. Queste parole non sono rivolte alla grandezza della Chiesa ma alla necessità della sua missione a servizio di ogni uomo, che ha bisogno di respirare e vivere nella speranza del Risorto”.