“Abbiamo perso un pastore compassionevole e coraggioso”. Così il card. Filipe Neri Ferrão, arcivescovo di Goa e Daman e presidente della Conferenza dei vescovi cattolici dell’India (Ccbi) e della Federazione delle Conferenze episcopali asiatiche (Fabc), ha reso omaggio a Papa Francesco durante una celebrazione a Shanti Sadan, sede della Ccbi a Benaulim, Goa. “Papa Francesco – ha aggiunto – ha toccato la vita di persone in ogni parte del mondo, senza distinzione di lingua, cultura o condizione”. Riferendosi al suo insegnamento, il cardinale ha ricordato che “ha invitato la Chiesa a essere più sinodale, più attenta all’ascolto, più vicina a chi soffre”. All’incontro di preghiera erano presenti i rettori delle 29 basiliche indiane, insieme a sacerdoti e religiosi, tra cui p. Stephen Alathara, p. Joe Xavier, p. Christopher Vimalraj, p. Vignan Das, p. Duming Gonsalves e p. Arulraj. “Ha vissuto il Vangelo nella concretezza – ha concluso Ferrão – e ci ha indicato la via del servizio umile, del dialogo tra religioni e popoli, della cura per gli ultimi e per la nostra casa comune. Il suo cuore è rimasto aperto fino alla fine”.