“Il Vangelo sfida il tempo, chiama ad operare nel tempo, ed è un’opera del tempo. Certo il respiro escatologico del Vangelo è un ‘già’ e un ‘ancora’. È davvero l’avvento di un tempo nella storia nel momento attuale che sconvolge l’ordine del mondo, che è un ordine invece tipico di quelle che sono le tentazioni del diavolo… Io vorrei consigliare a tutti i cittadini del mondo di non rinunciare al Vangelo perché non è una parola spiritualistica, è una parola spirituale”. Lo ha detto oggi pomeriggio la scrittrice e biblista Rosanna Virgili, intervenendo al convegno “I laici annunciano il Vangelo” in occasione della presentazione de il “Vangelo per il Giubileo 2025”, una edizione d’arte di grande formato, che presenta i testi degli evangelisti corredati da trentacinque tavole del maestro Ulisse Sartini, noto come il “ritrattista dei papi”. Per la Virgili il Vangelo è “una parola che dà la luce, la forza di agire per la giustizia. È una parola di pace. La Pace è il Vangelo stesso. Nella lettera agli Efesini c’è questa immagine: ci disegnano il volto della pace, che è questo corpo che è in croce ma le sue braccia, che sono distese perché appunto è stato crocifisso, diventano uno strumento di abbraccio. Questo è il Vangelo”.