“Sosteniamo con gioia questa iniziativa e in generale tutte quelle che lavorano per arginare il desolante e preoccupante fenomeno relativo al disagio giovanile”. Lo dice l’arcivescovo di Cagliari, mons. Giuseppe Betori, parlando della mostra “Da solo non basto. In viaggio con i ragazzi di Kayròs, Portofranco e Piazza dei Mestieri” che sarà inaugurata lunedì prossimo, 17 marzo, presso i locali della Mediateca del Mediterraneo a Caglioari su iniziativa della diocesi, attraverso la Caritas, e dall’associazione Portofranco. All’inaugurazione interverrà mons. Baturi, il direttore della Caritas diocesana don Marco Lai, il presidente dell’Associazione Paolo Sanna e l’assessora alla Cultura del Comune di Cagliari Maria Francesca Chiappe. Si tratta di un’esposizione artistica e narrativa, rivolta particolarmente ai giovani e agli educatori, poiché esplora le sfide della crescita giovanile attraverso storie di resilienza e rinascita. In diocesi, dove è stato recentemente istituito anche il Coordinamento delle scuole cattoliche e di ispirazione cristiana, negli ultimi anni – sottolinea mons. Baturi – “si è posta un’attenzione particolare al tema educativo. Spesso i giovani non comunicano con gli adulti e rimangono chiusi dentro i propri confini. La situazione è grave e bisogna porre molta attenzione all’argomento. Il fenomeno si manifesta in una società incapace di trasmettere ragioni di vita e di speranza, generando fragilità e crepe nel tessuto sociale. Per affrontare questa sfida, lo scorso anno – spiega il presule – la Diocesi ha promosso incontri con le scuole, coinvolgendo tutte le componenti: docenti, dirigenti, genitori e studenti. Da questi incontri è emersa la necessità di un aiuto reciproco e di una vera e propria alleanza”. Per don Lai “si tratta di un’iniziativa importante che tiene conto di un processo ormai lungo, da parte di tante associazioni ecclesiali e da parte di Caritas, che mira a porre l’attenzione sui giovani, soprattutto rispetto a quelli che fanno fatica. È uno spazio di confronto e di dialogo con la società civile, con il mondo ecclesiale, e con gli adulti. In un certo qual modo si potrebbe definire una mostra parlante, che racconta storie e che entra nel vivo delle storie delle persone”. Il titolo della mostra, spiega don Paolo Sanna “sintetizza una esperienza reale che stiamo facendo con tutti i volontari di Portofranco: il commovente incontro tra giovani pieni di esigenze e desideri di crescita, e adulti sempre pronti ad ascoltarli, incoraggiarli e sostenerli nel loro cammino. Tutto questo è arricchito dal lavoro comune con gli amici della Caritas diocesana di Cagliari”. L’iniziativa si terrà in due tempi: alla Mediateca del Mediterraneo dal 17 marzo al 29 aprile e nell’Aula Magna del Seminario arcivescovile dal 2 al 9 maggio. A conclusione del percorso, il 9 maggio, presso l’Aula Magna del Seminario Arcivescovile, si terrà un convegno dedicato agli studenti delle scuole superiori, che si svolgerà nella mattinata e vedrà la partecipazione come relatore del prof. Giorgio Paolucci, giornalista, saggista, esperto di problematiche giovanili e curatore della mostra.