Dopo la pausa dei mesi estivi, riprende il cammino della visita pastorale del vescovo di Como, card. Oscar Cantoni, che si avvia ormai alla sua fase conclusiva. Quella ai Vicariati di Chiavenna e di Gordona, che si svolgerà il 10 e 11 ottobre, rappresenta infatti la ventunesima e ventiduesima tappa di un percorso iniziato quasi due anni fa e che si concluderà entro il prossimo mese di dicembre, con le visite ai vicariati di Fino Mornasco (Co), Gravedona (Co), Tresivio (So) e Canonica-Cittiglio (Va).
I due vicariati di Chiavenna e di Gordona contano circa 25mila persone, distribuite in poco meno di 25 parrocchie e sei comunità pastorali, dove operano una decina di sacerdoti, diocesani e della congregazione dei Servi della Carità (guanelliani). La visita pastorale si apre in un giorno molto significativo per il territorio e l’intera diocesi. Venerdì 10 ottobre è infatti la memoria liturgica dell’Apparizione della Madonna di Gallivaggio. Oltre a questa impronta fortemente mariana, la due-giorni avrà come orizzonte di confronto quello della missionarietà, della ministerialità e della sinodalità: tre valori fondamentali che il vescovo Cantoni ha posto al centro del cammino pastorale diocesano, come guida per la crescita e il rinnovamento delle comunità cristiane. Tre valori che hanno scandito anche i momenti di preparazione che hanno condotto all’appuntamento del 10-11 ottobre.
La visita pastorale ai vicariati di Chiavenna e di Gordona prevede non solo momenti comunitari di preghiera e di incontro, ma anche appuntamenti riservati al vescovo, pensati per favorire una conoscenza più diretta e profonda del territorio nelle sue diverse dimensioni: dalle realtà educative a quelle lavorative, dal tema dell’accoglienza a quello della disabilità, fino all’ascolto di due importanti sfide e urgenze: l’attenzione alle dipendenze e al disagio giovanile, più la riflessione sul tema della pace.