Povertà educativa: Treviso, stamattina presentato il progetto “Vicinanze – Scuola e territorio per costruire il futuro”

(Foto: La Esse)

È stato presentato questa mattina in Sala Verde, a Treviso, dalla cooperativa sociale La Esse il progetto “Vicinanze – Scuola e territorio per costruire il futuro”, selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile rivolto ai minori, agli insegnanti e alle famiglie dei cinque Istituti comprensivi della città di Treviso. L’impresa sociale ha selezionato 23 progetti in tutta Italia a fronte di oltre 137 proposte ricevute, premiando le idee progettuali più innovative e in grado di garantire un alto impatto sociale. Il progetto “Vicinanze”, che vede come capofila la cooperativa La Esse, è l’unico selezionato in Veneto e conta ben 23 partner tra istituzioni, scuole e associazioni. Obiettivo del progetto è quello di valorizzare le eccellenze didattiche innovative con una serie di attività ed eventi che coinvolgano il mondo scolastico di tutti gli Istituti Comprensivi di Treviso. Il progetto ha una durata triennale: iniziato a novembre 2023 si concluderà a fine 2026 ed entra ora nella sua parte operativa. Si tratta di un percorso che vuole potenziare il contributo degli educatori nella scuola e supportare il ruolo di genitori e insegnanti disponibili a mettersi in gioco nella loro funzione educativa e didattica, contrastando così il possibile processo di marginalizzazione dei plessi scolastici. Il progetto punta al raggiungimento di tre macro obiettivi: il miglioramento dell’offerta formativa; l’apertura delle scuole alla relazione con il territorio diventando così “scuole aperte e bene comune”; la creazione di una rete di scuole con la finalità di avviare una concreta collaborazione tra scuole e istituzioni locali.
Nell’arco di 3 anni il progetto coinvolgerà oltre 2.000 minori, 600 nuclei familiari e almeno 100 insegnanti e 100 persone che operano nel volontariato, nell’ambito della rete delle associazioni partner di progetto.
Per prevenire potenziali situazioni di fragilità educativa, il progetto vuole anticipare una risposta concreta al bisogno di avere scuole che offrano ampie opportunità di crescita e apprendimento a tutte le bambine e i bambini, ragazze e ragazzi che frequentano gli istituti affinché possano crescere in contesti e luoghi stimolanti ed inclusivi.
Il progetto garantisce la presenza degli educatori all’interno delle scuole e la costruzione dei processi per lo sviluppo dei “Patti educativi di comunità”; saranno avviati laboratori per sviluppare competenze espressive (teatro, arte, musica) e scientifiche (matematica, robotica); percorsi di potenziamento per minori e formazione insegnanti per una didattica sempre più innovativa e inclusiva; sarà sperimentato il modello di “Scuola senza zaino”; proposti percorsi ludico-sportivi per la primaria e secondaria che culmineranno nella festa tra tutti gli Istituti comprensivi di Treviso.

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