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Slovenia: leader religiosi sul suicidio assistito, “misura eticamente inaccettabile. Investire nelle cure palliative”

(Foto Siciliani-Gennari/SIR)

La Chiesa pentecostale, la Chiesa evangelica augustana in Slovenia, la Comunità islamica nella Repubblica di Slovenia, la Comunità ebraica slovena, la Chiesa Cattolica in Slovenia, la Chiesa ortodossa macedone e la Chiesa ortodossa serba dichiarano congiuntamente nel loro documento “che l’introduzione legale dell’opzione del suicidio assistito costituirebbe un incentivo indiretto per i pazienti a porre fine alla propria vita, che noi rifiutiamo categoricamente. Si tratta di una misura eticamente inaccettabile per aiutare i malati terminali nella nostra società”. Secondo: “Dobbiamo impegnarci affinché i malati terminali non si sentano come un peso per la società, non si sentano inutili e tutti siano consapevoli del valore e della dignità di ogni vita, anche di quelle vulnerabili. Le risorse della società devono essere investite in una visione olistica della persona e nello sviluppo delle cure palliative”. Terzo punto: “Occorre fare ogni sforzo, affinché il valore della vita umana, che è un dono del Creatore, sia sempre più rispettato e alimentato nella nostra società. La proposta di legge sul fine vita volontario è l’esatto contrario di questo sforzo”. Si chiede poi, come quarto punto, “che la proposta di legge sul fine vita volontario venga immediatamente ritirata dall’iter parlamentare, venga avviato un dibattito strategico, ponderato e di ampio respiro su questi temi e che si cerchino risposte durature, umane e dignitose al problema della sofferenza umana”.
Il documento è firmato da Daniel Grabar, sovrintendente della Chiesa pentecostale; rev. Leon Novak, vescovo della Chiesa evangelica augustana; Nevzet Porić, mufti della Comunità islamica; Boris Čerin-Levi, presidente della Comunità ebraica; mons. Andrej Saje, presidente della Conferenza episcopale slovena; Dimitar Gazinkovski, arciprete aggiunto per la Slovenia – Chiesa ortodossa macedone; Aleksandar Obradović, arciprete aggiunto per la Slovenia – Chiesa ortodossa serba.

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