Firenze ospita, da oggi al 9 novembre, il World Gathering per gli 80 anni di Pax Christi International, un incontro mondiale dal titolo “80 Years of Building Bridges for Tomorrow” (“Ottant’anni di ponti per il domani”).
L’evento, promosso da Pax Christi International, celebra la storia e il futuro del movimento cattolico internazionale per la pace, nato nel dopoguerra per debellare la guerra e per promuovere percorsi di riconciliazione, oggi impegnato in percorsi di giustizia, nonviolenza e salvaguardia del creato: sarà occasione di confronto sull’eredità di ottant’anni di Pax Christi, sul ruolo del movimento nell’attuale contesto globale e sulla speranza che il lavoro per la giustizia, per la pace e per la nonviolenza nel mondo possa confluire in un unico “fiume di vita” per tutti coloro che condividono la Casa comune.
L’incontro riunirà delegazioni da oltre 60 Paesi: rappresentanti di comunità ecclesiali, movimenti sociali, ricercatori, attivisti per la pace e la giustizia climatica, e giovani del Pci Youth Forum.
Il programma si articolerà in giornate di riflessione, preghiera e confronto sui temi centrali del nostro tempo: “Nonviolenza e futuro del Vangelo della pace”; “Democrazia e giustizia sociale”; “Giustizia ecologica e Laudato si’”; “Disarmo e sicurezza umana integrale”; “Strategie regionali per la pace e la riconciliazione”.
L’evento internazionale si concluderà con la cerimonia del Peace Award, il tradizionale riconoscimento a persone e organizzazioni che incarnano la speranza della pace nel mondo. Durante l’Assemblea straordinaria di Pax Christi International, si definiranno le nuove priorità globali di advocacy e rinnoveranno gli organismi direttivi del movimento.
Tappa significativa del movimento sarà il pellegrinaggio alla Casa per la Pace di Pax Christi Italia. Saranno presenti all’evento alcuni rappresentanti e delegati di Pax Christi Italia. Porteranno il proprio saluto il presidente della sezione italiana, mons. Giovanni Ricchiuti, e la vice presidente, Maria Emma Allegri. “Ottant’anni dopo la nascita del movimento si riafferma oggi, più che mai, la necessità di promuovere la nonviolenza evangelica come stile di vita e via di trasformazione sociale, in dialogo con le Chiese, le fedi e le società civili del mondo – si legge in una nota -. È tempo di costruire ponti, non muri, tra popoli e culture; di scegliere la pace, non la guerra; di difendere la dignità di ogni persona e la casa comune che ci è affidata. Info: www.paxchristi.net e www.paxchristi.it.