Eurostat: servizi all’infanzia in età prescolare. I bambini a rischio povertà ricevono meno assistenza e istruzione

Il 68,5% dei bambini europei, tra i 3 anni e l’età dell’obbligo scolastico, nel 2024 ha ricevuto per almeno 25 ore la settimana una forma di assistenza o istruzione; il 20,8% l’ha ricevuta per 24 ore settimanali o meno; il 10,8% dei bambini non ha ricevuto assistenza all’infanzia o istruzione formale. Se si incrocia il dato con quello dei bambini a rischio di povertà o esclusione sociale, si nota una forbice per cui è il 59% dei bambini a rischio povertà ad aver ricevuto assistenza all’infanzia o istruzione formale per 25 ore o più, rispetto al 71,4% dei bambini non a rischio. La media si divarica anche per chi non ha avuto alcuna forma di accompagnamento, per cui sale al 17,6% per i bambini a rischio e scende all’8,7% per quelli non a rischio. Il divario si registra anche rispetto all’accudimento per un tempo inferiore alle 24 ore settimanali: per i bambini a rischio di povertà o di esclusione sociale è del 23,4%, per quelli non a rischio è del 20%.

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